La sostenibilità economica e finanziaria dell’industria lombarda

Lo studio ha avuto origine da tre specifiche domande di ricerca – emerse attraverso un processo di confronto tra la FIOM Lombardia ed Està:

1. Qual è il posizionamento della Lombardia rispetto ai settori strategici per lo sviluppo industriale Europeo.

2. Qual è l’andamento della manifattura lombarda rispetto ad altri territori virtuosi d’Europa?

3. All’interno dei diversi settori aziendali della metalmeccanica regionale, quali sono le correlazioni tra il valore aggiunto per addetto e la redditività da un lato, e le variabili di occupazione, dimensione e investimenti dall’altro.

L’insieme del lavoro, realizzato anche attraverso l’analisi di tutti i dati di bilancio delle aziende metalmeccaniche regionali tra il 2008 e il 2017, offre un quadro realistico del posizionamento dell’industria metalmeccanica lombarda rispetto alle altre industrie continentali nella sua capacità di privilegiare settori produttivi ad alto valore aggiunto. In questo modo si pone in discussione l’idea del costo del lavoro come principale elemento di discussione, spostando il terreno di analisi sulla reale capacità di generare valore attraverso processi innovativi legati ai settori più avanzati della produzione manifatturiera.